Un mese per correggere gli orari ferroviari

Un mese per correggere gli orari ferroviari
Orario ferroviario sempre sotto esame

Ieri pomeriggio in Regione l’incontro dei comitati dei pendolari con l’assessore Berrino e Trenitalia. In vista anche un regolamento che certifichi ruolo e peso dei comitati stessi. In bilico il rimborso della carta Tuttotreno chiesto da chi non può più servirsi del Frecciabianca.

Ieri, in Regione, si è svolto un nuovo incontro tecnico dedicato ad orario e servizio ferroviario, convocato su iniziativa dell’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino e condiviso con comitati e associazioni dei pendolari, oltre che con i rappresentanti di Trenitalia e Rfi. “Abbiamo iniziato a raccogliere le richieste sulle diverse tratte ferroviarie – dice Berrino – . Entro fine febbraio, una volta terminata la ricognizione delle istanze che ci saranno pervenute, arriveremo a una sintesi e quindi si procederà a dare una soluzione laddove sia possibile intervenire. Per affrontare con maggiore puntualità le richieste dei singoli territori abbiamo avanzato l’ipotesi di istituire un regolamento del Tavolo tecnico che preveda, all’interno delle localizzazioni delle tratte ferroviarie, criteri di rappresentatività dei comitati in primis sul numero degli utenti rappresentati”. Berrino ha riferito anche della commissione Trasporti della conferenza Stato-Regioni,dicendo di aver chiesto che il nuovo Frecciargento sia compreso negli abbonamenti che riguardano il Frecciarossa, mentre per quanto riguarda il rimborso della Carta Tuttotreno ai pendolari che, a seguito del cambio orario, non usufruiscono del servizio Frecciabianca per Roma, sarà Trenitalia a valutare.