Un vasto incendio divampa al pian terreno della Colonia Fara

Un vasto incendio divampa al pian terreno della Colonia Fara
L'opposizione: "Comunque non svendere"

E’ successo nella notte tra sabato e ieri. Si ipotizza un gravissimo gesto di ritorsione contro le occupazioni abusive: anche questa volta, all’interno, si trovava un folto gruppo di rumeni ma non ci sono feriti.

Un vasto incendio è divampato, nella notte tra sabato e ieri, all’interno della Colonia Fara, tra il pian terreno ed il primo piano, dove si trovavano scatoloni contenenti vecchie schede elettorali. Gli occupanti abusivi di nazionalità rumena che, anche quella notte, dormivano all’interno, passati attraverso un varco approssimativo, non hanno riportato conseguenze, perché sono usciti immediatamente all’esterno. Rimasti sul posto a parlare alle forze dell’ordine, hanno sostenuto di aver visto ombre all’esterno, prima del fuoco che divampava. L’ipotesi che prende maggiormente corpo è quella di un atto dimostrativo incendiario contro le stesse occupazioni abusive. L’opposizione, però, invita comunque il sindaco a non procedere sulla strada di quella che definisce una “svendita”: “Non e’ la prima volta – dice Silvia Garibaldi – che succedono incidenti inerenti la sicurezza nella Colonia Fara e quando eravamo in procinto di vendere a 17 milioni di euro durante l’amministrazione precedente nessuno ha mai strumentalizzato tali episodi per motivare l’urgenza della vendita”. Aggiunge Emilio Cervini: “Dopo 40 anni non sono le settimane o i mesi a fare la differenza. Spero che Levaggi non influenzi il presidente del consiglio comunale Barsotti che si era impegnato a far si’ che ci sia un confronto sulla gestione del problema Fara prima che la giunta proceda con qualsiasi azione”.