Una seconda frana si abbatte sulla provinciale 23 della Scoglina

La prima frana che ha colpito la Scoglina
La prima frana che ha colpito la Scoglina
La prima frana che ha colpito la Scoglina

Un secondo smottamento si è verificato a Follo, frazione di Cicagna. La strada è stata chiusa. Sulla prima frana, quella vicina al passo, domani arriveranno anche i rocciatori. Non c’è più viabilità per la Val d’Aveto.

Una seconda frana si è abbattuta oggi sulla provinciale 23 della Scoglina. Questa volta lo smottamento è avvenuto a Follo, frazione del Comune di Cicagna, a meno di due chilometri dall’innesto con la provinciale 225 della Fontanabuona. La strada è chiusa, sulla carreggiata sono caduti trecento metri cubi di pietre e terra, ma anche alberi e piante. La Provincia è al lavoro per cercare di liberare la carreggiata nel più breve tempo possibile. Sempre per il maltempo è stato transennato anche un tratto di trenta metri della provinciale 586 nel Comune di Carasco, sul ciglio di valle. Non ci sono comunque grossi problemi per la circolazione. Per quanto riguarda invece la frana che ha colpito la provinciale 23 della Scoglina questa mattina, a 15 chilometri da Monleone di Cicagna ed in prossimità del passo, domani interverranno anche i rocciatori, tempo permettendo. La strada resta chiusa, la Provincia ha aperto solo un varco per consentire il passaggio di alcuni mezzi dei vigili del fuoco diretti a Rezzoaglio.