Urne aperte per i lavoratori di Atp

Il piano deve arrivare in Tribunale per il 10 aprile
Il piano deve arrivare in Tribunale per il 10 aprile
Il piano deve arrivare in Tribunale per il 10 aprile

Giornata decisiva per il futuro dell’azienda: si vota l’accordo sottoscritto da azienda e sindacati lo scorso 19 marzo. Referendum sino alle 19 di stasera e grande attesa per l’esito.

Oggi è la grande giornata del referendum tra i lavoratori Atp, passaggio fondamentale per l’operazione di salvataggio dell’azienda. Si vota sull’accordo siglato, lo scorso 19 marzo, con azienda e azionisti, da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Trasporti. L’accordo prevede il recupero del 70% del trattamento economico che Atp aveva disdetto unilateralmente con la cancellazione del contratto integrativo. Sull’esito della consultazione di oggi pesa, però, l’atteggiamento dei circa 300 dipendenti, su 500 totali, che avevano, invece, promosso la causa legale contro l’azienda. Se prevalessero i no, sarebbe necessario, da qui al 10 aprile, data entro cui si avrà il pronunciamento del Tribunale sul concordato preventivo, varare un altro piano industriale per salvaguardare i conti 2013 dell’azienda ed è difficile ipotizzare a che condizioni potrebbe essere redatto. Si vota in nove seggi, con sette depositi, tra cui Carasco, Rapallo e Sestri Levante, e due capolinea: Chiavari e Recco.