Val Cichero semi-isolata, domani l’incontro che si spera decisivo

Val Cichero semi-isolata, domani l’incontro che si spera decisivo
La provinciale è attualmente chiusa al Km 20.3

Ieri sera affollata e vivace assemblea pubblica dei residenti. Domani, a margine del consiglio regionale, si spera, la definizione di tempi e modalità dell’intervento.  Oggi il consiglio comunale di San Colombano.

I tempi non saranno comunque immediati, tra assegnazione e realizzazione dei lavori, ma si confida che quella di domani possa essere la giornata decisiva per avere certezze sullo sblocco dei fondi per intervenire sulla frana in territorio di Mezzanego e stabilire le procedure attraverso le quali arrivare a riaprire la provinciale 42, la strada della Val Cichero. Ieri sera si è svolta una affollata e vivace assemblea dei residenti nella sala parrocchiale di Cichero, con il sindaco di Mezzanego, Danilo Repetto, affiancato dal geologo Giovanni Debellis, e il consigliere regionale Claudio Muzio. Questi ha annunciato che domani, a margine del consiglio regionale, si svolgerà un incontro con l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, proprio per chiarire la situazione. I percorsi lunghi e tortuosi cui la gente è costretta, con tutti i disagi anche per le attività produttive, sono stati lamentati nell’incontro, dove molto si è discusso sull’aspetto di chi abbia la responsabilità di procedere.

Il tema tornerà anche nel consiglio comunale di San Colombano Certenoli, convocato per le 18.30 di oggi, con diversi argomenti interessanti all’ordine del giorno, dalle convenzioni per le funzioni associate con Carasco all’istituzione della Denominazione Comunale di Origine per i prodotti tipici, alla mozione contro i fascismi e per i valori della Costituzione.