Variante del Settembrin: tutti d’accordo a finanziare

La Provincia garantisce il 30% delle spese, per il resto si impegneranno i Comuni, e si chiederanno nuove risorse statali.Tutti si impegnano a finanziare il progetto per la messa in sicurezza della cosiddetta variante del Settembrin. Ieri sera, infatti, i sindaci dei tre comuni interessati, Ne, Carasco e Cogorno, si sono incontrati a Borzonasca con l’assessore provinciale alla viabilità Piero Fossati. Il risultato della riunione è la garanzia, da parte della Provincia, della copertura del 25-30% delle spese che saranno necessarie. Anche i tre comuni, e le Comunità Montana Fontanabuona ed Aveto – Graveglia – Sturla si sono impegnati a collaborare, in ragione delle proprie possibilità. Per il resto, si chiederanno nuovi contributi allo Stato. Da agosto, invece, lo stesso Stato dovrebbe iniziare a liquidare la prima tranche dei 900mila euro ottenuti con la finanziaria 2005 attraverso l’interessamento di Gabriella Mondello. Serviranno alla prima parte di lavori: quelli per la costruzione di una rotonda davanti attuale ingresso della Val Graveglia. Questo lavoro dovrebbe iniziare già nel 2006.