Veleno sulla campagna elettorale, Segalerba querela Levaggi
Dopo le dichiarazioni rilasciate ieri da Levaggi, l’assessore uscente Antonio Segalerba ha dato mandato ai propri legali di denunciare l’avversario per diffamazione a mezzo stampa.
Si invelenisce la campagna elettorale a Chiavari. L’assessore uscente all’urbanistica Antonio Segalerba ha dato mandato ai propri legali per una denuncia penale a carico di Roberto Levaggi per diffamazione a mezzo stampa. Oggetto del contendere le dichiarazioni rilasciate ieri da Levaggi ed in particolare quelle sui 95 progetti presentati in cinque anni dallo studio dell’architetto Alessandro Agostino, figlio del sindaco uscente Vittorio Agostino. “Da anni sindaco ed assessore hanno solo un potere di indirizzo e non rilasciano più le licenze edilizie – sottolinea Segalerba – Ricordo poi che come assessore ho riformato il regolamento edilizio escludendo la partecipazione del politico alla commissione edilizia proprio per escludere l’influenza politica sulla procedura amministrativa”. Segalerba risponde poi a Gianluigi Pessagno, presidente di “Chiavari nel Cuore”, ricordando un incontro, al quale partecipò anche l’allora assessore Pierluigi Piombo, nel corso del quale venne discussa la richiesta di cambio di destinazione d’uso del fabbricato ex Plastica Entella da industriale a commerciale. Richiesta poi non accolta dall’amministrazione comunale. Segalerba ricorda infine come su sua proposta venne approvata la riduzione degli indici di edificabilità del 35% nelle zone collinari di Sampierdicanne, Maxena e Caperana. “Il signor Garibaldi Sandro – rivela l’assessore – quasi settimanalmente si presentava presso il mio ufficio in Comune per sollecitare l’approvazione di un progetto a Sampierdicanne e non ne fu molto contento”.
In vista del ballottaggio in programma domenica e lunedì, anche oggi a Chiavari i sostenitori di Vittorio Agostino e Roberto Levaggi organizzano numerosi presidi. Nel dettaglio, ci saranno presidi delle liste a sostegno di Agostino questa mattina in Via Vittorio Veneto e nel pomeriggio in Corso Dante, Piazza Sanfront e Via Colonnello Franceschi. Per i sostenitori di Levaggi invece i presidi sono in Corso Dante, Via Franceschi, Corso Garibaldi, sul Lungomare, Piazza Milano, Piazza Gagliardo, Corso Valparaiso, Via Martiri della Liberazione, Piazza Matteotti, Piazza Mazzini, Via Medaglie d’Oro, Via Parma, Piazza Roma, Via San Rufino, Piazza Torriglia, Rovereto, Maxena, Campodonico e Sanguineto.