Videolottery, verso una legge regionale di divieto

Videolottery, verso una legge regionale di divieto
Il logo della Regione

Proposte sia dalla maggioranza (Capurro) che dall’opposizione (Garibaldi). Nel frattempo, sembra dilagare il fenomeno delle aperture di sale per il gioco d’azzardo.

Mentre dilagano, in numerose località del Tigullio, le polemiche sulle imminenti aperture di nuove sale gioco, e mentre a Rapallo ha aperto la terza, quella in via Mameli, siamo sempre più vicino ad un intervento legislativo della Regione, per contrastare il dilagare dell’azzardo che, si denuncia da più parti, mette in crisi numerose famiglie, consegnandole al fenomeno dell’usura. Nell’ultima riunione del consiglio di presidenza, Armando Ezio Capurro ha depositato un disegno di legge, e altrettanto preannuncia, dall’opposizione, Gino Garibaldi, coordinatore regionale del Pdl, che dovrebbe presentare la propria versione della legge martedì o mercoledì, comunque auspicando una proposta anche da parte della giunta. In tutti i casi, si segue la strada di quei Comuni che hanno limitato le aperture attraverso normative urbanistiche o commerciali, cercando di blindarne la validità proprio con la legge regionale.