Voto di Rapallo, i commenti di Carlo Amoretti ed Andrea Carannante
Entrambi si dicono soddisfatti. Il candidato dell’UDC crede nella possibile rimonta di Giorgio Costa, Carannante invita i dirigenti degli altri partiti della sinistra cittadina a farsi da parte.
E’ tempo di commenti a Rapallo, dopo l’esito della tornata elettorale che ha visto accedere al ballottaggio Mentore Campodonico e Giorgio Costa. Carlo Amoretti, il più votato nella lista dell’UDC con 163 preferenze, si dice soddisfatto del risultato ottenuto sia a livello personale che come coalizione. “Voglio evidenziare – aggiunge Amoretti – il bassissimo gap che distanza Giorgio Costa da Mentore Campodonico, che sono sicuro potrà essere colmato e superato tra due settimane al ballottaggio e lo dico perché sento nelle persone una forte voglia di cambiamento”.
Soddisfatto del risultato elettorale si dice anche Andrea Carannante del Partito Comunista dei Lavoratori, che pure si è fermato sotto al 2%. “Rimane però l’amarezza – dice Carannante – per ciò che poteva essere e non è stato: l’unione di tutte le forze della sinistra intorno ad un programma chiaramente anticapitalistico, laico, progressista e definito in base agli interessi reali delle classi sociali sfruttate”. E rivolto ai dirigenti degli altri partiti del centrosinistra, riferendosi quindi alla scelta di Antonella Cerchi come candidato, lancia un ultimo affondo: “Se davvero si vorrà costruire qualcosa per domani è necessario fare i conti col passato e col presente: è necessario che questi dirigenti abbiano almeno il buonsenso di mettersi da parte”.
