Arresti domiciliari per Emilio Cella

L’insegnante di sostegno, accusato di maltrattamenti nei confronti di alcuni alunni disabili, era a piede libero. Il Tribunale ha accolto la richiesta della Procura in una fase cruciale del processo.

Arresti domiciliari per Emilio Cella, l’insegnante di sostegno accusato di maltrattamenti nei confronti di alcuni studenti disabili. Il Tribunale di Chiavari accolto la richiesta in questo senso avanzata dalla Procura, timorosa che il docente potesse contattare i testimoni per cercare di ammorbidire le loro versioni in un momento chiave del processo. In primo tempo la Procura aveva chiesto l’allontanamento da Chiavari, optando in un secondo tempo per i domiciliari. L’ordinanza del Tribunale è stata eseguita dal locale commissariato di polizia. Cella ha già subito sei mesi di detenzione, tra carcere e domiciliari, all’inizio dell’inchiesta. Il processo riprenderà il prossimo 21 marzo.