Autosilo a Recco, il Comitato per l’ambiente scrive al sindaco

Intanto stasera la questione sarà portata in consiglio comunale dai consiglieri di Pd, Italia dei Valori e Unione di Centro, che chiedono una consultazione popolare sull’intervento.

Il Comitato spontaneo per l’ambiente di Recco scrive al sindaco in merito all’autosilo tra le scuole. “Un autosilo di sei piani (e un settimo per posti pubblici) per box e posti auto e moto è una scelta politica assurda, il problema non è riconducibile a un mero conteggio dei box. I firmatari della lettera contestano quanto detto dal sindaco in merito ai numeri dell’autosilo. Capurro infatti ha parlato di 80 box e 35 posti auto pubblici, mentre il Comitato parla di 186 posti totali tra box e parcheggi. Tra le contestazioni c’è poi l’affermazione del primo cittadino sulla possibilità per i cittadini di togliere le auto dalla strada: “E’ eticamente sostenibile sponsorizzare un progetto per box privati adducendo che i cittadini toglieranno le auto dalla strada acquistando i box?”. E poi: “I cittadini saranno obbligati a togliere le auto dalla strada per consentire il flussi delle nuove centinaia di veicoli?”. E chiedendo al sindaco che ne pensi delle trivellazioni e dei tiranti “che verranno posti sotto le abitazioni dei privati limitrofi, il Comitato chiede perché non venga consultata democraticamente la cittadinanza sul progetto, tema che sarà portato in consiglio stasera con la mozione presentata dai consiglieri di Pd, Italia dei Valori e Unione di Centro.