Bacheca Anpi Chiavari vandalizzata, Kasman: “Una bravata insensata”
Roberto Kasman ringrazia a nome dell’Anpi quanti hanno espresso solidarietà per l’accaduto, ma lo ridimensiona: “Una bravata insensata, la solita espressione personale e violenta verso chi avrebbe voluto togliere il persistente privilegio di parcheggiare la propria bici dove gli pare”.
Roberto Kasman, presidente della sezione chiavarese dell’Anpi, interviene per ringraziare quanti hanno espresso solidarietà a seguito dell’atto di vandalismo perpetrato ai danni della bacheca della sede, ma ridimensiona il gesto: “Siamo sicuri che tale atto vandalico sia frutto di un diretto affronto all’Anpi, oppure è la solita espressione personale e violenta verso chi avrebbe voluto togliere il persistente privilegio, facile e comodo, di parcheggiare la propria bici dove gli faceva più comodo, senza neppure immaginare che la tale bacheca rappresenta l’Anpi e i suoi indiscussi valori”. E a proposito del presunto giovane artefice del gesto: “Gli è mai stato insegnato cosa è avvenuto durante l’ultimo conflitto mondiale e quali sono stati gli eventi per i quali è stata conquistata la Libertà sulle cui vittime e nata la nuova Costituzione Italiana? Viviamo giornalmente tra eventi di violenza ingiustificata e continui abusi espressi anche a livelli che dovrebbero essere di esempio”. Per l’Anpi, in conclusione, il gesto va considerato “una bravata insensata, magari un richiamo alle istituzioni perché vigili di più ed elimini (come deve) abusi di posteggi selvaggi di auto, moto e bici, compreso posteggi sui passi pedonali e passi carrabili e aggiungo l’abbandono di rifiuti personali fuori orari e in ogni dove”.
