Capodanno, piano di emergenza negli ospedali

Posti letto per l’unità di crisi pronti a Lavagna e Sestri Levante. Attivati protocolli per eventuali iper afflussi. Gli studi dei medici di base sono chiusi tre giorni e mezzo, i festeggiamenti possono provocare problemi.

Gli studi medici sono chiusi da oggi pomeriggio e sino a lunedì mattina e i festeggiamenti di Capodanno nascondono qualche insidia sul fronte della sicurezza e così il Gore, Gruppo operativo ristretto emergenza, ha predisposto un piano operativo straordinario per fronteggiare un eventuale afflusso pesante di pazienti nelle strutture ospedaliere di Genova e della Asl 4. Lo fa sapere Sonia Viale, vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria, secondo la quale “il sistema sanitario e tutti i principali presidi ospedalieri sono pronti ad affrontare eventuali aumenti di flussi nell’acceso ai pronto soccorso e ad affrontare criticità”. All’ospedale di Lavagna, allora, sono aperti tre letti per l’unità di crisi, 4 in quello di Sestri Levante: sono attività di protocollo, comunque garantite, mentre, secondo il piano operativo straordinario, in tutte le unità operative è stato sensibilizzato il personale a eventuali iperafflussi, riorganizzati i piani di lavoro e di turn over, attivato un “bed manager” che dovrà verificare la situazione dei posti letto necessari.