Riparto quote sanitarie: alla Asl 4 vanno 224 milioni di euro per il 2015

Una proposta dell
Una proposta dell'assessore Sonia Viale
Pratiche portate dall’assessore Sonia Viale

L’assessore regionale Sonia Viale lamenta il taglio di altri 14 milioni dai fondi dello Stato. Altri provvedimenti della giunta Toti: istituito l’osservatorio sul randagismo, stanziati fondi per le imprese che assumono con contratti di alta formazione.

Intanto, la giunta regionale ha approvato la ripartizione del Fondo sanitario regionale alle Asl ed agli enti sanitari per il 2015. Il fondo complessivo per la Liguria ammonta a 3.021 milioni di euro, che, sottolinea l’assessore Viale, sono 14 milioni in meno rispetto al 2014, a causa dei tagli dal governo. Come è normale, in base alla proporzione con gli abitanti, la Asl 4 è quella che riceve la quota inferiore, che ammonta, comunque, a quasi 224 miliardi di euro. Viene istituito, intanto, il nuovo “Osservatorio per lo studio e il controllo delle popolazioni animali”. «Le problematiche legate al randagismo sono molto sentite sul territorio ligure», commenta la stessa Viale, che lo ha proposto. A comporre l’osservatorio, che ha una dotazione di spesa di 50mila euro, saranno, oltre all’assessore, un funzionario regionale, un veterinario Asl, un operatore designato dal Comune di Genova e cinque esperti indicati dalle associazioni animaliste. Ancora tra gli ultimissimi provvedimenti dell’amministrazione regionale, si segnala lo stanziamento di 300mila euro complessivi per le imprese che assumano giovani con contratti di alta formazione. I finanziamenti arrivano dal Fondo sociale europeo 2014 – 2020 e, su indicazione dell’assessore Ilaria Cavo, saranno destinati alle imprese che assumano, con questa specifica, lavoratori in mobilità: ad esse sono destinati 9.000 euro per ogni assunto a tempo indeterminato.