Case vacanze abusive, gli agenti immobiliari collaborano con gli albergatori

Aldo Werdin e Gianfranco Lertora
Aldo Werdin e Gianfranco Lertora
Aldo Werdin presidente Ugal (a sinistra)

Accordo siglato tra Ugal Federalberghi e Fimaa per studiare iniziative comuni. Ci si rivolgerà alle istituzioni locali per “soluzioni concrete”.

La lotta agli abusivismi in materia di appartamenti ammobiliati ad uso turistico si rinnova con un accordo, siglato tra albergatori e agenti immobiliari. Aldo Werdin, presidente di Ugal Federalberghi Levante, annuncia, infatti, di aver firmato, venerdì scorso, un documento condiviso con il presidente provinciale Fimaa, Federazione Italiana Mediatori immobiliari e agenti d’affari, Pier Luigi Bairo. L’iniziativa è stata promossa dall’agente immobiliare Nadia Molinaris, nota anche come “La Pulce”. L’obiettivo, dice Werdin, “è trovare punti di incontro tra agenzie immobiliari e albergatori, non solo per contrastare nel comprensorio locale il fenomeno dell’abusivismo, ma anche per vagliare azioni e provvedimenti atti a regolamentare una nuova attività”. Quella delle case vacanza, prosegue il rappresentante degli albergatori, “è una forma di turismo che ben venga se rispetta tutti gli standard e i canoni legati ad adempimenti normativi e fiscali, ma che deve essere regolamentata prima di creare un mutamento disordinato del tessuto cittadino”.