Chiavari, appartamento a luci rosse: cinese denunciata

Chiavari, appartamento a luci rosse: cinese denunciata
La polizia di Chiavari l’ha denunciata

A Chiavari una donna cinese di 56 anni è stata denunciata dalla polizia, che ha scoperto un appartamento a luci rosse in cui lavorava una connazionale clandestina di 47 anni. La denunciata l’avrebbe aiutata a trovare l’appartamento e a mettere l’annuncio su internet.

Una donna cinese di 56 anni è stata denunciata a Chiavari per favoreggiamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina di una connazionale 47enne. A denunciarla sono stati gli agenti del commissariato di Chiavari, che durante un’indagine su un giro di prostituzione, hanno risposto a un annuncio su un sito di incontri fingendosi clienti. Un operatore martedì scorso si è presentato all’appuntamento in un appartamento di Chiavari, il cui affitto risultava intestato a una cittadina cinese già precedentemente indagata, ed è stato accolto da una donna cinese 47enne, in vestaglia e biancheria intima, che lo ha condotto in camera da letto per consumare il rapporto concordato. A quel punto l’agente si è qualificato e ha consentito l’accesso ai colleghi, che hanno documentato lo stato dei luoghi e hanno accompagnato la donna in commissariato. Lei stessa ha raccontato di essere priva di passaporto, sottrattole da connazionali al suo arrivo in Italia per essere immediatamente avviata alla prostituzione. Tramite una connazionale di 56 anni, risultata essere poi la sorella della cittadina cinese già denunciata, ha trovato l’abitazione di Chiavari, dove esercitare l’attività pagando un affitto di 500 euro al mese. Sempre la connazionale l’avrebbe aiutata, secondo quanto dichiarato, a scrivere l’annuncio su internet e accompagnata dalla proprietaria dell’immobile per pagare l’affitto. Sulla scorta di quanto accertato, la 56enne è stata quindi denunciata, in concorso con la sorella.