Chiavari, mazzette ai finanzieri, in aula il racconto del ricattato

Ieri il professionista chiavarese che sarebbe stato costretto a versare decine di migliaia di euro a due sottufficiali della Gdf di Chiavari, ha raccontato la sua versione a giudice e pm. A giudizio solo uno dei due finanzieri: l’altro ha patteggiato tre anni ad aprile.

E’ comparso davanti al giudice del Tribunale di Chiavari e al pm Francesco Cozzi il professionista chiavarese che sarebbe stato costretto da due sottufficiali della Guardia di Finanza di Chiavari a pagare loro decine di migliaia di euro per riparare, ovviamente in modo illecito, alla sua evasione fiscale. Nell’inchiesta, condotta a partire dal 2010 dai militari delle fiamme gialle chiavaresi, erano due le figure coinvolte, entrambe in precedenza appartenenti alla finanza di Chiavari: uno dei due ha patteggiato lo scorso aprile una condanna a tre anni, l’altro invece ha scelto la via del processo. Per questo ieri il professionista chiavarese, secondo quanto riportato dal Secolo XIX, è comparso in aula raccontando delle pressioni e delle mazzette. Per l’imputato, ex addetto alla squadra comando di Chiavari, le accuse sono molteplici: concussione, abuso d’ufficio e rivelazione di segreti.