Chiavari saluta Antonio Griffi, Cicagna dà addio a Luigi Ferrea

Il presidente dell’ordine degli avvocati si è spento a 91 anni: oggi il rosario, domani mattina alle 11 il funerale. In Fontanabuona, alle 16, l’ultimo saluto allo storico sindaco che trasformò la cittadina.

Chiavari dice addio ad una sua figura storica. Si è spento all’età di 91 anni, infatti, Antonio Griffi, presidente dell’ordine degli avvocati del comprensorio, ruolo ricoperto per una ventina di anni. Al ruolo forense che lo aveva portato ad essere primo rappresentante della categoria univa quello politico, essendo stato assessore Dc con i sindaci Gatti e Repetto, ed ora coordinatore cittadino del Pdl, e la passione per il calcio: presidente locale della Lega Italiana Calcio a metà anni Settanta, componente della corte federale della FIGC, attualmente commissario disciplinare ancora della Lega. Lo si vedeva spesso, al Comunale, a tifare Entella. Nato ad Andria, in Puglia, il 13 aprile del 1922, Griffi, negli ultimi tempi, non stava bene, pur essendo stato protagonista della battaglia per il mantenimento del Tribunale di Chiavari. Lascia la moglie Mimina. Il rosario sarà celebrato, oggi pomeriggio, alle 18, nella chiesa di San Giacomo di Rupinaro, dove, domattina, alle 11, si terrà il funerale.

A Cicagna, invece, sarà dato oggi pomeriggio, alle 16, nel Santuario di Nostra Signora dei Miracoli, allo storico sindaco Luigi Ferrea, 89 anni, primo cittadino dal 1975 al 1995, poi assessore della Comunità montana, figura storica di riferimento anche come partigiano, tra il ’43 ed il ’45 e poi nella promozione della pesca sportiva nel territorio dell’entroterra. A lui si devono, tra l’altro, la biblioteca Leverone, l’edificio della scuola, il campo sportivo di Monleone, il museo dell’ardesia. Come imprenditore, aveva condotto per anni una ditta di confezioni dove lavoravano una ottantina di dipendenti, con forniture, tra gli altri, per la Marina Yachting.