Contratto di fiume, Ne: “Contadini eroi, stimolare la ripresa delle coltivazioni”
“Ciò che avviene a valle è strettamente connesso con ciò che accade a monte” ricorda il Comune di Ne, firmatario del Contratto per il fiume Entella, che chiede di incentivare la ripresa delle coltivazioni a salvaguardia del territorio.
Chiede di riconoscere l’importanza dell’attività “eroica” svolta dagli agricoltori il Comune di Ne, che ha aderito nel giugno 2013 alla proposta di Contratto per il fiume Entella, e che ricorda che “ciò che avviene a valle è strettamente connesso con ciò che accade a monte”. Fondamentale in questo senso la manutenzione dei muretti a secco, dei terrazzamenti, dei canali di scolo: “Auspichiamo una diffusa adesione al Contratto di fiume da parte di tutti i soggetti interessati e intendiamo adoperarci affinché sia favorita la ripresa della coltivazione dei terreni agricoli e dei boschi incolti, mediante la nascita di nuove imprese e la messa a disposizione delle superfici abbandonate alle imprese agricole presenti”.