Lavagna, partito il primo lotto di lavori per il rio Rezza

Grazie all’intervento, la zona dell’ospedale passerà da rossa a gialla tramite la realizzazione di un argine alto 4 metri e lungo 120 in grado di contenere le piene. Lo cofinanziano Comune, Regione e Asl per 1,7 milioni di euro.

Sono iniziati a Lavagna i lavori di messa in sicurezza del rio Rezza. Si tratta di un primo lotto di interventi, dell’ammontare di un milione e 700mila euro, cofinanziati da Comune (un milione), Regione (500mila) e Asl (200mila), che porterà la zona dell’ospedale da rossa a gialla sotto il profilo del rischio inondazione. Nei prossimi sei mesi si procederà alla realizzazione di un argine alto quattro metri e lungo 120, costruito sui terreni sottostanti il viadotto autostradale della A12. L’argine sarà perpendicolare al torrente, in modo da contenere le piene: nel caso infatti si creerà un invaso e l’acqua potrà continuare a defluire, rallentata, attraverso una luce in alveo. Per il torrente è in programma anche un secondo lotto da un milione e mezzo di euro, inserito dalla Regione in Italia Sicura, che prevede la costruzione di uno scolmatore che catturi il rio subito dopo l’ospedale e lo porti verso l’Entella eliminando l’attuale angolo retto.