Divieto di balneazione a Rapallo, Angiolani: “Ingente perdita economica e danno di immagine”

Francesco Angiolani

“Un’altra mazzata per il turismo, un’altra pesante eredità che lascerà l’attuale amministrazione.
La notizia del divieto permanente di balneazione nel tratto compreso tra la foce del torrente Boate e l’inizio della scogliera rimarca ancora una volta la mancanza di programmazione e l’incompetenza nella gestione da parte di Bagnasco e della sua giunta, che niente hanno fatto per migliorare la qualità dell’acqua in questo tratto, da cinque anni considerata “scarsa” da Arpal”. A dirlo è la coalizione ScegliAMO Rapallo – Angiolani Sindaco che va avanti: “Tutto questo provocherà un’ingente perdita economica per il settore turistico oltre al danno di immagine della città stessa. Il divieto di balneazione è dovuto probabilmente anche alla presenza scarichi abusivi nel torrente Boate. Proponiamo la formazione di un tavolo di coordinamento per accettare eventuali sversamenti nei corsi d’acqua e irregolari collegamenti delle acque nere delle abitazioni alla rete fognaria, per trovare una soluzione soprattutto a tutela dei cittadini e dell’ambiente”.