Due località isolate anche a Carasco. Al ministero il caso delle frane sulla 586

Strada chiusa

Il cattivo tempo ha generato complicazioni anche nel Tigullio.

Ci sono due località ed una decina di famiglie isolate a Carasco, nelle località Razzeto e Fossato, laddove la strada è interessata da una frana. Prima della chiusura definitiva, i residenti hanno portato le auto a valle del cedimento e possono raggiungere le case a piedi, per poi recuperare i mezzi al di là della chiusura.

Si attende in serata, invece, la riapertura della strada di Aveggio Alto, in territorio di San Colombano Certenoli, chiusa, per un’altra frana, dal tardo pomeriggio di ieri, anche in questo caso con due località non raggiungibili dai mezzi, se non attraverso un percorso sterrato.

Intanto, il deputato Luca Pastorino fa sapere di aver presentato un’interrogazione al ministero delle Infrastrutture per chiedere “un intervento risolutivo sulla statale 586 della Val d’Aveto. Arteria fondamentale per collegare la Valle dell’Aveto, la Valle Sturla, la Val Cichero e la costa – prosegue Pastorino – vive ora una situazione sempre più critica dopo i diversi eventi franosi che l’hanno colpita negli ultimi mesi. Tra restringimenti, impianti semaforici e il rischio di nuovi cedimenti strutturali che isolerebbero ancora migliaia di residenti, la viabilità della statale è sempre più precaria e preoccupante. Per questo non è pensabile intervenire solo per sistemare l’emergenza”.