Elezioni, l’offerta a Ricci dei partiti su Rapallo. Annunci in vista a Lavagna e Santa Margherita

Le parole suonano, più o meno, simili, se non uguali.

Partono il presidente Toti ed Edoardo Rixi della Lega nelle proprie interviste a Genova, poi arrivano i comunicati di Matteo Rosso di Fratelli d’Italia e dello stesso Carlo Bagnasco per Forza Italia: via libera ad Elisabetta Ricci come candidato sindaco del centro destra a Rapallo, con precisazione, però, che i partiti dovranno accostarle i propri simboli e le proprie liste. Significa che nell’alleanza dovranno rientrare i partiti e lo stesso Bagnasco. Sinora, fin dalla presentazione di sabato scorso, Ricci aveva parlato di “progetto civico e moderato” e su quello aveva incassato, nei giorni scorsi, il sostegno del gruppo che fa capo a Domenico Cianci. In serata, una nota della stessa candidata che prende tempo per decidere cosa fare: “Mi confronterò a breve con il gruppo di amici che mi sostiene per valutare questa ulteriore apertura sulla mia candidatura”. Si dice che, se non ci fosse la convergenza, Bagnasco potrebbe candidare Antonella Aonzo e si arriverebbe a cinque candidati a Rapallo.

Intanto, si dipanano altre situazioni, in vista delle amministrative di giugno. A Santa Margherita, domani verrà annunciata la convergenza in un’unica lista delle due compagini attualmente all’opposizione e, salvo sorprese, il candidato sindaco sarà Guglielmo Caversazio, con Fabiola Brunetti potenziale vice. L’avversario, come già noto, sarà il vice sindaco attuale Emanuele Cozzio.

A Lavagna, dove nessuno si è ancora presentato, il sindaco uscente Gian Alberto Mangiante ha convocato una conferenza stampa per sabato mattina in cui si lancerà verso il bis a Palazzo Franzoni.

A Recco, si attendono gli annunci ufficiali, dopo che però il sindaco, Carlo Gandolfo, ha trovato la “benedizione” come candidato del centro destra ed escluso dalla giunta i potenziali sostenitori di Dario Capurro.