Liguria, occupazione in crescita. Cgil: “Attenzione al finto lavoro autonomo”

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Dati positivi per l’occupazione in Liguria: secondo Istat, nel 2023 gli occupati sono cresciuti del 2,7% rispetto al 2022, pari a 16.902 unità. Lo riporta Regione Liguria, precisando che la percentuale ligure è superiore a quella italiana (+2,1%) e a quella del Nord Ovest (+1,6%).

L’occupazione cresce in particolare tra le donne, con un aumento del 5,4% (pari 14.405 unità): le lavoratrici autonome salgono del 19,2% rispetto al 2022 (+8574 unità), le dipendenti del 2,6% (+5832 unità). In calo i ragazzi tra 15 e 29 anni che non studiano e non lavorano, il 23,3% in meno. Secondo il presidente Toti, “sono numeri che raccontano di un’economia ligure sana”. Maurizio Calà Segretario Generale Cgil Liguria rileva però che “l’incremento occupazionale è dovuto fondamentalmente ai lavoratori autonomi + 10.467 unità pari al +7,3%, mentre i dipendenti crescono solo di 6.434 unità pari al +1,4%”, in controtendenza rispetto al Nord Ovest. “Questa anomalia ligure va indagata – dice – perché rischia di esserci una zona grigia dove all’interno del lavoro indipendente si cela invece lavoro dipendente mascherato”.