Festival della Parola, gli organizzatori polemizzano con Getto Viarengo

Il consigliere Giorgio Getto Viarengo
Il consigliere Giorgio Getto Viarengo
Il consigliere Giorgio Getto Viarengo

Una nota diffusa dallo staff dell’evento chiavarese replica al contenuto della mozione del consigliere comunale: “Inaccettabile il riferimento al mancato professionismo, senza contare che lui stesso fa parte degli organizzatori”.

E’ una risposta per le rime, quella che gli organizzatori del “Festival della Parola” di Chiavari indirizzano a “Getto” Viarengo, che, in una mozione da discutere in consiglio comunale, chiede una svolta nell’organizzazione dell’evento, per condurlo ad una portata nazionale. In una nota, infatti, il gruppo che organizza il Festival parlano di “evento migliorabile”, con “tutte le carte in regola per crescere ed affermarsi” ma aggiunge: “Le sgradevoli illazioni di mancanza di professionalità nei confronti di chi ha lavorato alla kermesse sono inaccettabili”. Si sottolinea che lo stesso Viarengo sia membro dello staff, ipotizzando, quindi, “un invidiabile senso di autocritica” oppure che “il riferimento al mancato professionismo è rivolto soltanto agli altri membri”. Quanto alle persone rimaste fuori dal Cantero nella serata di Sgarbi, “ non è stato possibile accogliere tutti, per l’eccezionale afflusso di pubblico, giunto a Chiavari anche da altre località”.