Il Governo impugna la nuova legge regionale sui parchi, infuria la polemica

parco Aveto
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La legge sui parchi fa discutere in Regione

Per giunta e maggioranza, si tratta di una scelta politica e non tecnica. Di tutt’altro avviso sono Partito Democratico e MoVimento 5 Stelle.

Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha chiesto l’impugnazione alla Corte Costituzionale della nuova legge regionale sui parchi. Ed immediata è divampata la polemica. Per Stefano Mai, assessore regionale ai parchi, “si tratta di una scelta politica ed elettorale e non di un fatto tecnico”. Mai si dice certo che l’impugnatura cadrà nel vuoto e che la Corte Costituzionale darà piena ragione alla Liguria. Sulla stessa falsariga è anche il commento di Franco Senarega, capogruppo regionale della Lega, secondo il quale il ministro ha ceduto “ai politici pentastellati e ha ubbidito alle direttive del partito, senza pensare al bene del nostro territorio”. Di tutt’altro avviso sono le opposizioni. “Più volte – ricorda Luca Garibaldi, consigliere regionale del Partito Democratico – abbiamo sollevato i profili di incostituzionalità della legge, ma la maggioranza e l’assessore Mai hanno deciso di proseguire ugualmente sulla propria strada e, alla fine, sono andati a sbattere”. Per il gruppo del MoVimento 5 Stelle, infine, “la giunta Toti ha incassato l’ennesima brutta figura”. Secondo i pentastellati, “a causa dei soliti capricci della Lega e del centrodestra, abbiamo perso due anni in commissione ambiente e due mesi in consiglio regionale, su una legge assurda che oggi non esiste più e che non doveva neppure vedere la luce”.