Il nuovo appello di Capurro: “Rivedere l’organizzazione del personale”

Il nuovo appello di Capurro: “Rivedere l’organizzazione del personale”
Armando Ezio Capurro al lavoro

“Basta con i vigili in ufficio oppure in servizio a coppie”. Ma il presidente del consiglio comunale aggiunge: “Abbiamo personale oberato di lavoro e uffici con evidenti esuberi”.

Torna a farsi vivo con l’amministrazione comunale di Rapallo il presidente del consiglio, Armando Ezio Capurro, che questa volta elargisce i propri suggerimenti sull’organizzazione della polizia municipale, prendendo spunto dalla richiesta di maggiore sinergia partita dalla compagnia carabinieri, che chiedeva la possibilità di vigili in servizio sino alle 24. Capurro invita amministratori e segretario comunale a “effettuare, unitamente al comandante della polizia municipale, una verifica dei carichi di lavoro e della distribuzione delle competenze degli agenti che stanno in ufficio: 18 sono veramente troppi”. Il presidente del consiglio vuole anche che gli agenti, sia a piedi che in moto, girino singolarmente e non a coppie, per raddoppiare il presidio sul territorio: “Infine – prosegue Capurro – rilevo la necessità per il sindaco e il segretario generale di verificare i carichi di lavoro di tutte le ripartizioni perché i vigili, essendo a stretto contatto con i cittadini, sono i più esposti a osservazioni e i primi ad essere criticati, ma in comune, a mio avviso, esistono dei servizi che sono oberati di lavoro e altri, male organizzati, dove c’è personale molto esuberante e inutile”.