In aumento reati per infortuni e incidenti. E ci vogliono 2 anni per un processo civile

Nella relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario, il presidente di Corte d’Appello di Genova Torti ha evidenizato per la Liguria l’aumento di reati derivanti da infortuni e incidenti e la lunghezza del processo civile.

Aumentano in Liguria i reati colposi derivanti da infortuni sul lavoro e da incidenti stradali: sono passati da 127 a 574, secondo quanto riferito dal presidente di Corte d’Appello di Genova Torti nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. E’ alto anche il numero dei furti nelle abitazioni, 2.332, mentre per quanto riguarda i dati relativi agli altri reati, nel territorio regionale ci sono state 703 rapine, 699 casi di stalking, 934 casi tributari, 1.629 per droga, 1.338 per reati legati a edilizia e urbanistica. In calo invece la bancarotta fraudolenta da 223 a 70 e gli omicidi volontari, scesi da 38 a 21. Torti nella sua relazione ha sottolineato inoltre la lunghezza del processo civile: in Liguria in primo grado un procedimento si conclude mediamente in 675,25 giorni e in 1.350 giorni in secondo grado. Tra le cause della lentezza si annoverano l’inadeguatezza dell’organico della Corte d’Appello e le nuove norme sulla motivazione breve. Più contenuti i tempi in materia penale: un anno in primo grado, 548 giorni in appello. Sul tema, il segretario provinciale del Silp Roberto Traverso ha evidenziato e riconosciuto lo sforzo dei pm ad andare contro i tagli della spending review, “stoppata però molto spesso – dice – dai gip”.