Legambiente boccia il raddoppio del porto turistico di Chiavari

Legambiente boccia il raddoppio del porto turistico di Chiavari
Vittorio Agostino nel mirino di Legambiente

L’associazione ambientalista parla di “grave errore” del Consiglio Regionale, smentisce che il porto sia pubblico al 100% e prevede che aumenteranno i problemi per il litorale.

Il progetto di ampliamento del porto di Chiavari, approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale, non piace invece a Legambiente, che senza mezzi termini parla di “gravissimo errore”. “Non è vero come sostiene il consigliere Chiesa che il porto è al 100% pubblico, non più – si legge in una nota diramata dall’associazione ambientalista – Il sindaco di Chiavari questa volta ha vinto su tutti i fronti”. Secondo Legambiente aumenteranno i problemi sul litorale: “C’è solo da aspettare, il tempo ci darà ragione, alle prime mareggiate vedremo i risultati”. Velenosa la chiusura: “Questa classe dirigente l’unica cosa che sa fare è compromettere il territorio distruggendo il lavoro”.