L’indagine sulla sparatoria mortale di Rapallo

L’indagine sulla sparatoria mortale di Rapallo
Il carcere di Chiavari

Il corpo di Sandro Campodonico, 46 anni, autotrasportatore, si trova alla morgue dell’ospedale di Lavagna, mentre il suocero, Mario De Bernardis, ha un difensore d’ufficio e si trova in carcere a Chiavari.

Abitava, con la moglie Claudia, in via per Santa Vittoria, a Sestri Levante, e faceva l’autotrasportatore, Sandro Campodonico, l’uomo di 46 anni colpito a morte, ieri sera, sulle alture di Rapallo, dalla fucilata sparatagli dal suocero, Mario De Bernardis, pensionato. Quest’ultimo è stato condotto nel carcere di Chiavari dai carabineri della compagnia di Santa Margherita. La sua difesa è stata assunta da un avvocato d’ufficio, Marco Gogioso, e si attendono, per l’evolversi di una indagine dall’esito, comunque, già certo, le disposizioni che arriveranno dalla Procura della Repubblica di Chiavari, che ha aperto il relativo fascicolo. Dalle parti dell’avitazione di via Sotto la Croce, numero 20, ieri sera si trovavano anche la moglie ed il figlio di De Bernardis, che hanno dato l’allarme, sebbene, per Campodonico, all’arrivo dei soccorsi e dei carabinieri, non ci fosse più nulla da fare. Il pensionato ha sparato con il proprio fucile, dal terrazzo di casa, raggiungendo il genero che stava salendo sul proprio furgone. Il corpo è stato condotto all’obitorio di Lavagna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.