Sul nido di Chiavari proseguono le polemiche

Valeria Leoni replica all’assessore Mignone: “Non spiega perché ha smembrato una sezione” e alla consigliera del Pd Alessandra Stagnaro: “Le assunzioni non sono a tempo indeterminato”.

Continuano le polemiche politiche, a Chiavari, sull’organizzazione del personale dell’asilo nido Soracco. Valeria Leoni, Uomini e città, infatti, dopo aver sollevato il tema, replica all’assessore Maria Stella Mignone, dicendole che, a parte “un generco discorso sulla strumentalizzazione dei genitori”, non ha risposto nel merito dello “smembramento in quattro della sezione lattanti” e ha nominato “Coordinatore Pedagogico una persona che non ha i titoli e la formazione per ricoprire tale ruolo”. Se Alessandra Stagnaro, consigliera del Pd, si era detta favorevole al cambio degli educatori, per arrivare ad una assunzione generale a tempo indeterminato, Leoni ribatte che “le assunzioni dei nuovi educatori saranno a tempo determinato e non indeterminato e quindi non ci sono garanzie sulla continuità pedagogica. Tale continuità non è comunque garantita perché l’ampliamento dell’orario di apertura giornaliero del Nido, il sabato mattina, il periodo di vacanze natalizie e pasquali nonché il centro estivo sono comunque affidati agli educatori di una cooperativa esterna”.