Migliaia di pesci boccheggianti per giorni alla foce dell’Entella

Una foto scattata dalle guardie Fipsas sul posto
Una foto scattata dalle guardie Fipsas sul posto
Una foto scattata dalle guardie Fipsas sul posto

Scherzi del caldo e della mareggiata. La situazione più grave giovedì, poi il fiume si è aperto un varo alla foce che era ostruita e i pesci imprigionati hanno iniziato a defluire.

Migliaia di pesci boccheggianti alla foce dell’Entella: è la segnalazione verificata giovedì scorso dalle guardie della Fipsas, secondo quanto riferito da Umberto Righi, che riferisce come, in particolare, una sterminata quantità di muggini fosse bloccata nell’acqua, particolarmente calda, tra il ponte della ferrovia e quello della Maddalena. Con ogni probabilità, la colpa era da assegnare alla mareggiata della sera precedente, che aveva riversato il pesce nel fiume e tappato la foce con tonnellate di sabbia. Soltanto nella giornata di sabato l’Entella ha aperto un nuovo vaco, ponendo fine alla situazione di pericolo per gli animali, anche se, riprende Righi, “in zona sono ovviamente ancora visibili branchi numerosi di muggini”. In ogni caso, il monitoraggio prosegue ma, nel frattempo, “non si sono verificate morie”.