Migranti a Toglieto, giovani Lega Nord annunciano manifestazione “Sotto il segno di Oriana Fallaci”
In risposta ai 27 migranti giunti a Toglieto, il coordinamento giovanile della Lega Nord intende organizzare a breve una manifestazione a Ne, dal titolo Sotto il segno di Oriana Fallaci: “Sarà finalizzata a dimostrare a tutti che i cittadini liguri non intendono regalare la propria terra ed il lavoro di generazioni”.
La questione migranti accende anche l’entroterra, dove i giovani della Lega Nord intendono organizzare a breve una manifestazione a Ne, dal titolo Sotto il segno di Oriana Fallaci: “Sarà finalizzata a dimostrare a tutti che i cittadini liguri non intendono regalare la propria terra ed il lavoro di generazioni di europei a chi crede di venire qui a portarci infibulazione o legge islamica. A chi crede di zittirci per razzismo consiglio seriamente di andare a studiare la biografia di Toni Iwobi, oppure ironicamente di attaccarsi al Trump” dice Fabio Bozzo, coordinatore giovanile della Lega Nord Liguria. Per la Lega Nord, l’arrivo dei 27 migranti giunti a Toglieto, in Val Graveglia, è gravissimo: “Siamo ufficialmente in piena sostituzione etnica. L’ultima della sinistra di Governo è aver mandato 27 immigrati a Ne, Comune della Val Graveglia avente appena 2.259 abitanti. L’obbiettivo di tale politica, oltre ad ingrassare le COOP con il business dell’importazione di carne umana, è quello di distruggere il mercato del lavoro, licenziare i nostri giovani e sostituirli con i nuovi schiavi della globalizzazione finanziaria”. Simone Sanguineti, responsabile giovanile leghista della Val Graveglia: “Inviare 27 immigrati a spese dei contribuenti in un Comune di neanche tremila anime significa scardinare il nostro tessuto sociale. Ormai da decenni la nostra valle soffre di disoccupazione e fuga dei nostri giovani in cerca di lavoro. Lo Stato non riesce a garantire un futuro decoroso ai suoi cittadini e per tutta risposta invia altri disperati di cultura inassimilabile. Ciò provocherà la morte del turismo e forse il definitivo abbandono di questa parte della Liguria”.