“Non solo terra”, ecco il piatto d’autore della Fontanabuona

All’Expo Fontanabuona si svolge, oggi, la terza giornata. È fissato per le 16 il convegno “Il futuro della Fontanabuona: prospettive di sviluppo per il territorio”. Ieri, invece, a metà pomeriggio si è svolto il concorso per la creazione di un “piatto d’autore” per la valle. Ha vinto Daniele Sanguineti, dell’agriturismo Ape Bianca della Val Cichero, con la sua Trota fario affumicata su foglie di castagno, con patate rosse della zona e cipolle caramellate. Lo ascoltiamo al microfono di Elisa Folli.

Gli altri finalisti erano: Agriturismo Da U Cantin con il “Brasato al Giamin”, Giovanni Bottino chef di Cava Ardè con i “Pansoti in salsa di nocciole misto Chiavari” e il ristorante La Meridiana di Avegno con le “Lattughe ripiene”.

Intanto arriva anche una polemica. Il gruppo di opposizione di San Colombano Certenoli, Territorio e Sviluppo, ha presentato una interrogazione, lamentando che il Comune abbia allestito due mostre al Lascito Cuneo, “senza considerare minimamente – dice Claudio Solari – chi ne ha sempre curato le iniziative in special modo durante le EXPO. Pertanto Renato Lagomarsino si è trovato costretto ad organizzare altrove molti eventi. Il museo del Lascito Cuneo e la sala ricordi sono rimasti completamente chiusi. Non crediamo che questo sia l’atteggiamento adatto nei confronti di una persona come Lagomarsino che negli anni ne ha curato la ricerca fondi economici, i lavori, le iniziative di alto livello e successo nonché le aperture”.