Nuova Simar, siglato l’accordo

Nuova Simar, siglato l’accordo
Il municipio di Lavagna

Questa mattina, nel palazzo comunale di Lavagna, la ratifica di quanto concordato tra lavoratori e azienda: pagamento delle mensilità arretrate, ma anche procedura di mobilità per tutti quelli rimasti in organico.

Si chiude, la vicenda dei lavoratori della Nuova Simar, l’azienda di Carasco e Lavagna che la proprietà, prima della messa in liquidazione, aveva svuotato del proprio organico, tra licenziamenti e trasferimenti in altre aziende del gruppo. Dopo che quattordici lavoratori erano stati nuovamente assunti, con la revoca delle precedenti lettere di licenziamento, questa mattina, nel palazzo comunale di Lavagna, davanti ai rappresentanti di Comune e Regione, è stato siglato l’accordo trattato dalla Fiom Cgil con i rappresentanti dell’azienda. Ai lavoratori verranno corrisposte le quattro mensilità e mezza arretrate, di cui tre subito ed il resto a maggio. Al contempo, scatta la procedura di mobilità per gli stessi quattordici lavoratori, che perdono il loro impiego e potranno godere dell’ammortizzatore sociale per uno, due o tre anni, in base all’età anagrafica.  Il rispetto delle scadenze per pagamenti e procedura blochcerà, allora, l’istanza di fallimento avanzata dai dipendenti, che avrebbe dovuto venire discussa il prossimo 8 maggio.