Parcheggi frazionati a Chiavari: le critiche di Garibaldi e Leoni

Parcheggi frazionati a Chiavari: le critiche di Garibaldi e Leoni
Posteggi blu: è il tempo delle polemiche

Le due consigliere di opposizioni contestano il nuovo frazionamento contrattato dal Comune con Apcoa, criticano lo stato di alcune piazze e ricordano promesse elettorali finora non mantenute.

Arrivano reazioni polemiche al nuovo frazionamento orario per i parcheggi a pagamento contrattato dal Comune di Chiavari con Apcoa. Silvia Garibaldi, capogruppo di “Chiavari Avanti Così”, sostiene che così si crea “una disparità di trattamento tra zone contigue” e nel contempo critica l’amministrazione per il nuovo assetto di Piazza Nostra Signora dell’Orto: “Abbiamo assistito – dice – alla creazione non di un sagrato, ma di un recinto, davanti al pronao della Cattedrale”. Nel mirino di Silvia Garibaldi anche la “desertificazione di Piazza Gagliardo” e l’idea di costruire, nell’ambito dell’operazione Lames, una palazzina in Piazza Del Buono, a Ri.

Critica è anche Valeria Leoni, capogruppo di “Uomini e Città”, la quale domanda al sindaco Roberto Levaggi: “Aveva promesso aree di sosta per i residenti: dove sono?”. Al consigliere con delega ai parcheggi Angelo De Fazio chiede invece conto delle tessere a scalare che erano allo studio per evitare che i cittadini dovessero utilizzare le monete, ricordando anche che “Chiavari Domani”, la lista rappresentata in giunta da Maria Stella Mignone, aveva promesso la riduzione di un terzo delle zone blu in città: “Per quale motivo – domanda Valeria Leoni – invece che diminuire sono aumentate rispetto a quelle non a pagamento”. L’ultima stoccata è per Pierluigi Piombo, che in campagna elettorale aveva promesso i parcheggi rosa per le donne in dolce attesa.