Alberghiero Marco Polo di Camogli: caloriferi accesi per 16 ore al giorno

Gli studenti hanno scioperato lamentando che le aule erano gelide. E la Provincia è corsa ai ripari, autorizzando l’accensione della caldaia per sedici ore al giorno invece delle dodici previste.

La Provincia concede quattro ore di riscaldamento in più, ogni giorno, all’istituto alberghiero di Camogli. Gli studenti sono entrati in sciopero lamentando il gelo nelle aule e stamattina una loro delegazione è stata ricevuta in Provincia. I tecnici hanno proceduto con un controllo, rilevando che la caldaia funziona perfettamente. Il problema del freddo era dovuto alle poche ore di accensione. Secondo i tecnici, alla luce delle basse temperature esterne, dodici ore al giorno si sono rivelate troppo poche. “Per questo motivo – annuncia il commissario straordinario della Provincia Piero Fossati – i termosifoni resteranno accesi sedici ore al giorno, a partire da oggi, e l’impianto funzionerà ad un regime ancora più alto, per assicurare la temperatura più confortevole possibile a ragazzi e ragazze in classe molte ore”.