Parco dell’Aveto, inizia la fase di gestione
L’Ente Parco dell’Aveto ha un nuovo Piano. Ieri, la Comunità del Parco e il Consiglio di Amministrazione, rispettivamente organo consultivo e organo esecutivo dell’Ente, hanno espresso parere favorevole al documento che rappresenta lo strumento di gestione, tutela ambientale e disciplina urbanistico/edilizio dell’area protetta.
Il Piano dura 10 anni, integrato dai Piani di Gestione delle Zone Speciali di Conservazione (già SIC) ricomprese in tutto o in parte nel Parco dell’Aveto. L’iter di approvazione del Piano sarà poi concluso con l’approvazione definitiva in Consiglio Regionale. “Con questo Piano guardiamo con fiducia ai prossimi anni – dice la presidente, Tatiana Ostiensi – il Parco da soggetto “conservatore” come era inizialmente e poi “costruttore” di attività e servizi, passerà a funzioni soprattutto di “gestore” di quanto positivamente compiuto in questi anni (rete di sentieri, rifugi, aree attrezzate, piccoli musei…), garantendo sia le esigenze di tutela ambientale che quelle di fruizione e valorizzazione che portino anche risorse alla montagna e nuove occasioni di lavori green”.