Potrebbe venire dalla Fontanabuona la testimone misteriosa del caso Nada Cella

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Era una telefonata dei primi di agosto del 1996, quella di cui un frammento è stato diffuso, ieri, dalla Questura, nella speranza di identificare, attraverso la voce, la sua autrice.

La chiamata veniva effettuata tre mesi dopo l’omicidio di Nada Cella e a riceverla sul numero di casa fu Marisa Bucchioni, la madre, oggi 89enne, del commercialista Marco Soracco. La donna agli investigatori ha detto di non ricordare oggi chi fosse ad averla chiamata, pur garantendo che all’epoca il figlio aveva portato il nastro a chi indagava e che comunque l’utenza era intercettata. Ipotizza fosse una ragazza di 24 anni anche se la voce sembra più appartenere ad una persona di in là con gli anni, tanto che si teme possa non essere più in vita. Dalla cadenza, oltre che dal riferimento a Carasco, gli investigatori ipotizzano possa essere una persona della Fontanabuona. Quelli diffusi sono 23 secondi di una telefonata di 7 minuti. Li riproponiamo, ricordando che chi identifichi la voce è tenuto a segnalare alla polizia.