Rapallo, dibattito aperto sulla garanzia del posto per i lavoratori della nettezza urbana

Incontro nel palazzo municipale
Incontro nel palazzo municipale
Incontro avvenuto nel palazzo municipale

Ieri sera si è svolto l’incontro tra capigruppo e delegazione sindacale. Ampie rassicurazioni dall’amministrazione. Capurro però porta il tema al voto del consiglio con una mozione: “Nella bozza di bando la clausola sociale non c’è”.

Si è svolta ieri sera la riunione dei capigruppo del consiglio comunale di Rapallo con una delegazione di lavoratori dell’igiene urbana, promossa dal presidente del consiglio, Mentore Campodonico. Nell’occasione, l’amministrazione ha garantito che, con il nuovo bando, che riguarderà anche Zoagli e sarà gestito dalla Città metropolitana come stazione appaltante, ci si impegnerà a mantenere tutti gli attuali posti di lavoro. Armando Ezio Capurro, però, rileva come dalla riunione “è emerso che il Comune non ha inserito la clausola sociale nella bozza del bando di gara, come era avvenuto nel 2010”, e così ha presentato una mozione, da discutere all’inizio del prossimo consiglio comunale, per conoscere “la volontà del consiglio circa la clausola sociale”. Potrebbe essere quella l’occasione per un voto formale sul tema. Lo stesso Capurro ha presentato un’altra mozione, riguardante la collocazione dei taxi dopo la conclusione dei lavori in via Mameli: “Leggo sui quotidiani di nuove sperimentazioni, tra cui l’ipotesi di piazza Canessa”, dice l’ex sindaco, che contrappone, invece, “l’importante di avere un sagrato per la chiesa e di avere libera l’unica piazza costruita negli ultimi decenni”.