Senzatetto a fuoco, storia avvolta dal mistero

A riportare il fatto è stato il “Forum del terzo settore”, ma per ora il protagonista diretto non ha sporto denuncia. Secondo quanto raccontato dal giovane senzatetto scampato al rogo, un pezzo di carta imbevuto di un liquido infiammabile e lanciato sul suo sacco a pelo avrebbe dato inizio all’incendio.E’ avvolta nel mistero per ora la vicenda di un clochard dato alle fiamme a Santa Margherita Ligure. Il protagonista diretto, un senzatetto di 29 anni, non ha sporto denuncia ai carabinieri e la sua storia è stata riportata dall’associazione di volontariato “Forum del terzo settore”. Secondo quanto riportato, nella notte tra sabato e domenica il giovane aveva trovato rifugio in Scalinata all’Ospedale a Santa Margherita, nei pressi della stazione. Stava dormendo all’interno di un balcone al piano terra di una casa vuota, quando all’improvviso è stato svegliato dalle fiamme, che avevano cominciato ad avvolgere il sacco a pelo in cui si era rannicchiato. Fortunatamente il senzatetto è riuscito a uscirne fuori in tempo, così come è riuscito a spegnere anche il pile che aveva addosso. Un incidente, se così si può dire, senza conseguenze quindi, al di là della paura. Il giovane ha poi raccontato quanto accaduto ai volontari del Forum, assicurando di essere stato completamente sobrio al momento del fatto. Al momento l’unico indizio a far pensare che non si sia trattato di un incidente è la presenza di un foglio di carta imbevuto di qualche liquido infiammabile, che il clochard ha trovato vicino al sacco a pelo. Una storia che comunque turba molto, soprattutto pensando al recente episodio analogo avvenuto a Rimini, dove quattro ragazzi hanno dato fuoco a un “barbone” per divertimento.

Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it