“Sicuri in montagna”: 220 interventi di soccorso nel 2015, domenica volontari a Camogli e Santo Stefano d’Aveto

Volontari sui sentieri per dare consigli
Volontari sui sentieri per dare consigli
Domenica volontari sui sentieri per dare consigli

Domenica giornata nazionale di prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva: volontari sui sentieri a San Rocco di Camogli e Santo Stefano d’Aveto con l’opuscolo  “Sicuri in montagna”. Nel 2015 2220 interventi per il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.

I volontari liguri del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico attendono domenica 19 giugno per divulgare consigli in occasione della giornata nazionale di prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva organizzata nell’ambito del progetto nazionale “Sicuri in montagna”. Tra gli eventi organizzati in tutta Italia, per il comprensorio appuntamento a San Rocco di Camogli e a Santo Stefano d’Aveto, dove i volontari distribuiranno un opuscolo ad hoc. Fra le raccomandazioni, la prima per i fungaioli è di non girare con stivali di gomma e per gli escursionisti valutare la difficoltà, munirsi di abbigliamento adeguato, cibo e acqua: “L’80% della Liguria è fatta di roccia, quindi bisogna attrezzarsi adeguatamente – dice il presidente regionale del Corpo  nazionale soccorso alpino e speleologico Fabrizio Masella -. Spesso salviamo persone sul Monte di Portofino o alle Cinque terre in infradito o fungaioli che si sono persi nell’Appennino presi dalla frenesia della caccia”. In Liguria lo scorso anno sono stati 220 gli interventi, fra cui 76 hanno riguardato cadute e 11 scivolate, 45 persone in situazioni al di sopra delle loro capacità, 23 persone che avevano perso l’orientamento e 31 malori.