Sparò al “trasformista” in fuga, a giudizio agente penitenziario

Sparò al “trasformista” in fuga, a giudizio agente penitenziario
Lo ha stabilito il Gup Garofalo

Il Tribunale di Chiavari ha rinviato a giudizio per lesioni l’agente di polizia penitenziaria che ferì lievemente Pietro Noci, il “trasformista” che rapinava banche con indosso parrucche da donna, durante la sua tentata fuga all’autogrill di Sestri nel 2011.

E’ stato rinviato a giudizio per lesioni colpose dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Chiavari Fabrizio Garofalo un agente della polizia penitenziaria accusato di aver ferito un detenuto in fuga. Si tratta di un 47enne di Genova, assistente capo, che nell’aprile del 2011, nell’area dell’autogrill di Sestri Levante, sparò una serie di colpi di pistola per intimare l’alt al 55enne milanese Pietro Noci, il rapinatore di banche conosciuto come il “trasformista” per le parrucche da donna che indossava durante i colpi, che stava tentando di darsi alla fuga di ritorno da un processo a Massa Carrara. Il malvivente, cercando di scappare distrusse il veicolo blindato che lo trasportava e si diede alla fuga a piedi: gli agenti quindi aprirono il fuoco e dei proiettili sparati, 19 in tutto, uno ferì lievemente lo stesso Noci, un altro raggiunse l’auto di un giovane di passaggio, lasciandolo fortunatamente illeso, ma certo non indifferente: proprio per lo stress e l’ansia scaturiti dal trauma, diagnosticati da un perito, il ragazzo si è costituito parte civile. Intenzionato a chiedere i danni anche Noci che, presente in aula, tramite il proprio legale si e’ costituito parte civile.