Stalking sulla fidanzata disabile, il rapallese non risponde al giudice

Accusato di stalking, sequestro di persona, violenza sessuale , lesioni e furto, il 34enne rapallese in carcere ha rifiutato di rispondere alle domande del giudice e ha chiesto i domiciliari.

Ha chiesto i domiciliari il trentaquattrenne rapallese accusato di stalking e sequestro di persona nei confronti della ex fidanzata cinquantunenne disabile. L’uomo, in carcere su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Chiavari, non ha risposto alle domande del giudice Mauro Amisano nell’interrogatorio di garanzia. Il rapallese ha precedenti penali specifici e deve rispondere anche di violenza sessuale e lesioni sempre nei confronti della ex fidanzata, con cui ha avuto una storia di due mesi, per episodi avvenuti a Milano dei quali si occuperà però il Tribunale lombardo: il Gip chiavarese infatti ha dichiarato l’incompatibilità territoriale. Intanto si è riservato la decisione sulla concessione dei domiciliari richiesti dall’accusato.