Tentato suicidio, gravi le condizioni di Mauro Gritti

E’ ricoverato in prognosi riservata al San Martino Mauro Gritti, che ha tentato il suicidio sabato gettandosi dal terrazzo. Accusato dell’aggressione e della morte della suocera inferma, era uscito di carcere un mese fa.

Sono gravi ma stabili le condizioni di Attilio “Mauro” Gritti, il pensionato 61enne che sabato mattina ha tentato il suicidio gettandosi dal terrazzo della sua abitazione, a un mese dalla sua scarcerazione. Gritti era uscito dal carcere appena un mese fa, dopo aver scontato la pena per il gesto compiuto nel 2008: al culmine di un periodo di stress, in un raptus aveva aggredito la suocera malata che accudiva da tempo, con la volontà di porre fine alle sofferenze dell’anziana. Quello che è seguito è stato un calvario tanto per la suocera, deceduta qualche tempo dopo, quanto per l’uomo, che, pur nel calore della famiglia e della comunità casarzese che ha compreso la disperazione del folle gesto e lo ha riaccolto con benevolenza, non ha retto al ritorno alla libertà e ha cercato la morte lasciandosi cadere giù dal balcone. La caduta lo ha lasciato in vita, procurandogli però diverse fratture agli arti e un trauma al bacino, per il quale è stato operato sabato pomeriggio. In attesa di sue notizie, la comunità e in primis il sindaco Claudio Muzio si stringono intorno alla famiglia per la tragedia.