Trasporti: firmato l’Accordo Quadro fra Regione e Rfi

Trasporti: firmato l’Accordo Quadro fra Regione e Rfi
La firma dell’Accordo Quadro

Prevende novità importanti anche per le linee del levante. A Genova Teglia inaugurata la nuova sala di controllo della circolazione. Prosegue intanto la polemica a distanza fra il Comitato Pendolari del Levante Ligure e l’assessore regionale Gianni Berrino.

Ci sono diverse novità in ambito ferroviario. Ieri è stata inaugurata la nuova sala di controllo della circolazione di Genova Teglia, che gestisce e regola il traffico ferroviario sui 540 chilometri di rete ligure, ed è stato firmato l’Accordo Quadro, strumento tecnico che consente alla Regione di prenotare capacità di traffico e di programmare nel medio/lungo periodo l’uso dell’infrastruttura ferroviaria. A Genova Teglia lavorano ogni giorno 60 persone, che supervisionano e controllano 600 treni e circa 100 stazioni, distribuite su tutto il territorio ligure. Fra le previsioni dell’Accordo Quadro, invece, c’è anche quella di un nuovo cadenzamento dei collegamenti Genova-La Spezia e Sestri Levante-La Spezia, la riduzione dei tempi di viaggio dei Regionali veloci e la velocizzazione del collegamento Savona-Sestri Levante. Un’ultima novità riguarda gli abbonamenti annuali regionali o a tariffa sovraregionale, che ora sono acquistabili anche sul sito web di Trenitalia.

“La firma dell’accordo quadro tra Regione e Rfi rappresenta un importante passo in avanti sulla strada di un sempre maggiore efficientamento del servizio ferroviario su tutto il territorio”: il commento è dell’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino. Contro il quale però torna a polemizzare il Comitato Pendolari del Levante Ligure, che non ha digerito alcune dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dall’assessore. “L’unica missione di questo comitato – è la replica – è lavorare per migliorare le condizioni di viaggio dei tanti pendolari del levante ligure e difendere i diritti di tutti noi cittadini che usufruiamo del treno come mezzo di trasporto”. Con il comitato si schiera Raffaella Paita, capogruppo del Partito Democratico in Regione, secondo la quale “l’assessore Berrino è assai allergico al confronto con chi la pensa diversamente da lui”.

La sala operativa di Genova Teglia