“Troppo cemento per quella scuola”

Legambiente critica sul progetto di Santo Stefano d’Aveto e sulla quantità di volumi privati legati all’operazione. Lettera aperta di Massimo Maugeri al sindaco Giuseppe Maggiolo: “Mancano anche le opere propedeutiche”.

Non piace, a Legambiente, il progetto della nuova scuola di Santo Stefano d’Aveto o, meglio, non piace l’operazione privata che ad esso è collegata, per finanziare la costruzone dell’edificio pubblico, il cui lavoro si è appena aperto. Per questo, Massimo Maugeri, presidente di Legambiente Cantiere verde, ha scritto una lettera aperta al sindaco, Giuseppe Maggiolo, chiedendosi “4.000 metri quadrati di cemento valgono una scuola?”. Secondo Maugeri, “in questo caso, la quantità di metri quadrati concessi al privato satura l’opportunità di costruire a Santo Stefano per i prossimi 20 anni”. Inoltre, “il soggetto attuatore non si fa carico degli oneri e delle opere di urbanizzazione propedeutiche alla piena funzionalità del complesso scolastico. Il rischio è che la scuola rimanga incomplea e su questo punto chiediamo un chiarimento”.