Ultim’ora: chiusa anche la provinciale della Val Graveglia

Il cedimento sta in mezzo ai nuovi ponti del Settembrin
Il cedimento sta in mezzo ai nuovi ponti del Settembrin
Il cedimento sta in mezzo ai nuovi ponti del Settembrin

Si aggrava il cedimento della strada al primo chilometro: la provinciale 26 diventa inaccessibile. Percorsi alternativi, al momento, dalle Galle e da Montedomenico.

Anche nel primo giorno senza allerta meteo cede, in maniera pesante, la viabilità dell’entroterra. Questa volta è chiusa, infatti, la provinciale 26 della Val Graveglia. Si è ulteriormente abbassata, infatti, nella notte, la strada, al primo chilometro, nel punto dove la Provincia aveva messo in conto di intervenire questa notte e la situazione ha determinato una chiusura immediata della strada. Attualmente, spiega il sindaco di Ne, Cesare Pesce, per uscire dalla Val Graveglia è consigliato il percorso attraverso Monticelli e Galle, in Comune di Cogorno, mentre per entrare quello attraverso Sestri Levante e Montedomenico. Una alternativa potrebbe essere la strada comunale di Tolceto, che, però, è anch’essa a rischio cedimento: “La verificheremo bene, prima di indicarla come percorso alternativo”, dice Pesce.

Nel frattempo, non ci sono previsioni, dalla Provincia, sulla riapertura della 26.